Itinerario di 15 giorni da Stoccolma alle Isole Lofoten

Esiste per certo un modo molto più semplice per raggiungere il nord della Norvegia, ma abbiamo deciso di intraprendere un viaggio di 15 giorni da Stoccolma alle Isole Lofoten in van per poter vivere un’esperienza diversa del solito ed assaporare un po’ la vita della Scandinavia aldilà delle zone turistiche.

È risultata essere una buona idea? Assolutamente si e lo rifarei. Ecco dunque la necessità di mettere per iscritto tutto il nostro itinerario, chissà un giorno qualcuno vorrà fare lo stesso! (Mi raccomando, se lo fate, scrivetemi che voglio sapere com’è andata!)

ARTICOLO IN BREVE:

Viaggio di andata:

  • Gävle
  • Umeå
  • Jukkasjärvi
  • Kiruna
  • Abisko

Viaggio di ritorno:

  • Kokkajarvi
  • Levi
  • Rovaniemi
  • Tornio

Tutte le tappe dei nostri 15 giorni da Stoccolma alle Isole Lofoten in van

Prima di questo viaggio ho letto davvero tanto, ma, sfortunatamente, ho trovato davvero poco online. La Svezia non è così tanto turistica come pensavo e, aldilà delle città principali, ho davvero faticato a trovare informazioni di viaggiatori che l’hanno attraversata tutta. Una volta in loco ho anche compreso il motivo: la Svezia è uno stato puro, con una percentuale molto più alta di terreno boschivo rispetto a quello edificato ed abitato da noi uomini.

Prima di elencarvi tutte le nostre tappe, se state cercando un articolo pratico su come abbiamo organizzato e gestito il viaggio, trovate tutto nell’articolo su Come organizzare un viaggio di 15 giorni da Stoccolma alle Isole Lofoten.

Ecco dunque tutte le tappe che abbiamo fatto noi (guidavamo in 2 e non abbiamo mai fatto più di 8 ore totali di guida in un giorno)

  • GIORNO 1:
    – Partenza da Stoccolma
    – Sosta pranzo che vi segnalo perché davvero molto carina: un laghetto situato nella periferia di Gävle, lo trovate a questo punto, con tanto di area picnic. Non sono certa si possa sostare per la notte però.
    – Pernottamento: dopo aver macinato un bel po’ di chilometri, ci siamo fermati a Umeå, in un’ area sosta notte camper gratuita. Priva di servizi ma vicina ad un corso d’acqua. Molto suggestivo e tranquillo la notte. Segnalo che ad Umeä c’è un aeroporto, dunque se avete il sonno molto leggero potreste non sopportare il rumore degli aerei.
  • GIORNO 2:
    Abbiamo iniziato questa giornata molto presto, per poter raggiungere la Lapponia Svedese.
    – Abbiamo fatto sosta qualche oretta a Jukkasjärvi, uno dei villaggi più antichi della Lapponia svedese. Qui potrete visitare un museo interamente dedicato alle renne e anche il famosissimo hotel di ghiaccio (aperto però solo in inverno).
    – Altra sosta molto particolare: Kiruna, la città in movimento. Si tratta di una città costruita sopra una miniera che, dopo anni e anni di scavi, sta cedendo. Ecco dunque che piano piano che il terreno cede, le abitazioni vengono letteralmente spostate altrove e altre vengono buttate giù. Lo scenario e l’aria che si respira per le vie di Kiruna è un po’ inquietante ma davvero molto particolare. Molto suggestiva la chiesa rossa di Kiruna, situata su un promontorio.
    – Pernottamento: Abisko, una cittadina davvero piccolissima che sorge sulle rive del lago Torneträsk al confine con la Norvegia. Abbiamo dormito vicino al lago e per farvi capire il liv ello di inquinamento luminoso, siamo riusciti a vedere l’aurora boreale nonostante avesse un indice bassissimo. Il mattino seguente una bella rinfrescata al viso con le acque del lago e via si riparte.
  • GIORNO 3:
    Intera giornata trascorsa in viaggio per raggiungere le Isole Lofoten, abbiamo passato il confine e raggiunto Narvik e poi da qui giù fino a Svolvær: la nostra prima tappa delle Lofoten. L’itinerario completo per visitare tutte le isole lo trovate nell’articolo “Itinerario alle isole Lofoten: 7 giorni on the road”

Dalle Isole Lofoten a Stoccolma: itinerario del rientro a casa

Come tutte le cose belle, purtroppo, anche questo viaggio è giunto al termine, dopo 1 settimana intera trascorsa alle Isole Lofoten, ci aspettava solo più il rientro a casa. Cos’abbiamo fatto però noi ? Abbiamo deciso di allungare il nostro tragitto verso la Finlandia. Ora vi riassumo tutte le tappe.

  • GIORNO 11
    Giornata di viaggio. Abbiamo guidato letteralmente tutto il giorno per tagliare tutta la Svezia e avvicinarci al confine con la Finlandia.
    – Pernottamento: Kokkajarvi, un luogo completamente immerso nella natura svedese del nord, ricca di laghetti e boschi. La cosa bellissima è che noi ci siamo parcheggiati di notte, non vedendo molto bene cosa ci circondasse e la mattina dopo ci siamo svegliati immersi in un bosco autunnale ed uno specchio d’acqua che ne rifletteva i colori. Magico, davvero.
  • GIORNO 12
    Abbiamo fatto un safari di renne senza saperlo.
    – Quella giornata infatti, abbiamo raggiunto una zona sciistica, Levi, una delle più famose della Finlandia. Quando vedete quei video di sciatori che sciano contornati da panorami surreali fatti di alberi congelati e innevati, ecco, si tratta proprio di Levi. Nel tragitto dalla Svezia a Levi siamo finiti in una zona piena di renne, ma letteralmente. Ogni 3 km eravamo fermi ad ammirare decine di renne libere per i boschi che costeggiavano la strada.
    – Pernottamento: Rovaniemi. Secondo voi, potevo non andare alla casa di Babbo Natale già che ero in Finlnadia? Ovviamente no.
  • GIORNO 13
    – Visita al Villaggio di Babbo Natale. L’ingresso è gratuito, come anche il parcheggio. Ovviamente però, ogni cosa che fai la paghi. Dalla foto con Babbo Natale alla visita delle renne di Babbo Natale, alla scrittura della letterina da inviare ecc… Una cosa che vi consiglio di fare è di acquistare una cartolina e di spedirla a voi stessi o amici/parenti per Natale.
    – Piccola sosta a Tornio, una piccola cittadina Finlandese che probabilmente nessuno conosce. Noi ci siamo stati solo perché esiste un ponte che la collega a Haparanda, una cittadina svedese, sopra il quale si può provare l’ebrezza di vivere su due fusi orari diversi nello stesso momento. Nulla di particolare ma a noi ha divertito molto.
  • GIORNO 14-15
    Inutile dirvi che abbiamo trascorso tutte le restanti giornate del viaggio guidando. L’altra opzione era, al posto di allungare verso la Finlandia, di scendere subito verso Stoccolma e fermarci due giorni in città. Avendola però già visitata, abbiamo optato per Babbo Natale.

Spero che questo itinerario a tappe vi sia utile e alla prossima avventura!

Noe

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Noemi Nieddu

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